Domenica 4 novembre 2012
NECROPOLI A DOMUS DE JANAS DI MONTESSU-VILLAPERUCCIO (CI)
Si tratta di una delle necropoli a domus de janas più importanti di tutta la Sardegna, composta da 36 tombe scavate nella roccia durante il neolitico recente (3.800-3.400 a.C.) in uno splendido scenario ambientale caratterizzato da un anfiteatro naturale di singolare bellezza.
Costo biglietto: 3,50 euro

VALLE DEI MENHIR DI VILLAPERUCCIO (CI)
A pochi passi dalla necropoli di Montessu si possono ammirare ben sei menhir eretti durante il neolitico recente, il più alto dei quali, denominato “Luxia Arrabiosa”, è alto quasi sei metri d’altezza e risulta essere il secondo menhir più alto di tutta la Sardegna.
Costo biglietto: gratuito

CATTEDRALE DI SANTA MARIA DI MONTSERRAT E BORGO MEDIEVALE DI TRATALIAS (CI)
Il complesso abitativo realizzato durante l’epoca medievale e oggetto di recente restauro, ospita oggi numerose botteghe artigiane e si snoda attorno alla splendida cattedrale in stile romanico realizzata durante la prima metà del XIII sec. al cui interno si conserva uno splendido trittico del XVI sec.
Prezzo visita cattedrale: 1, 50 euro

Pranzo al sacco in località San Leonardo (Perdaxius)

Nel pomeriggio visita ai menhir di “SU PARA E SA MONGIA” – SANT’ANTIOCO
I menhir di Su Para e Sa Mongia si trovano in un’area pianeggiante, presso lo stagno di Santa Caterina, sull’istmo che collega la terraferma sulcitana con l’isola di Sant’Antioco (CI), a circa 3 km. di distanza dal centro abitato. I due monoliti, disposti a 6 m. di distanza l’uno dall’altro lungo l’asse nord-sud, sono realizzati in trachite. Essi hanno un’altezza rispettivamente di 3 m. e 2 m. e presentano un corpo prismatico. Sa Mongia (simbolo della pietra “femminile”) mostra, sulla faccia esposta ad est, diverse coppelle aventi 30 cm. di diametro. Di queste, un gruppo di sei si trova nella metà inferiore del lato sinistro, mentre altre quattro si trovano nella metà superiore del lato destro. Le parti esposte a sud e a est mostrano una sola coppella. La datazione sarebbe riconducibile alla cultura di Ozieri (3200-2800 a.C.). I due menhir sono stati fonte d’ispirazione di numerose leggende, tra le quali quella che racconta di un parroco e una monaca (da qui il nome in sardo Su Para e sa Mongia) che presi da folle amore decisero di scappare da Sant’Antioco, ma l’ira divina li raggiunse e li pietrificò proprio nel luogo in cui si trovano ancora oggi.
LE NOSTRE PROSSIME VISITE GUIDATE NEL SULCIS:

Mese di Novembre:
11/11- Santadi: Tomba di giganti di Barrancu Mannu),
(Civiltà nuragica)
Nuxis: Pozzo sacro di Tatinu (Civiltà nuragica) e chiesa bizantina di Sant’Elia (epoca medioevale)
18/11-Narcao: Tempio di Demetra e Kore (Civiltà punica/ romana); protonuraghe di Monte Atzei e villaggio minerario di Rosas (Civiltà nuragica e archeologia industriale)
Perdaxius: Chiese romaniche di San Giacomo e San Leonardo e parco (epoca medioevale)

25/11 -Villaperuccio: Necropoli a domus de Janas di Montessu e valle dei menhir di Terratzu (Epoca neolitica)
Tratalias: Borgo medioevale e cattedrale di Santa Maria (epoca medioevale)

Mese di Dicembre
02/12 – Carbonia (Monte Sirai e museo archeologico di Villa Sulcis)
09/12- Iglesias: Visita alla cinta muraria pisana/ Nebida Masua (Archeologia mineraria)
16/12 – San Giovanni Suergiu: Necropoli a domus de Janas e la Sfinge di Is Loccis-Santus Sant’Antioco: Menhira di Su para e Sa Mongia, Tomba di giganti di Su niu e Su crobu e pozzo sacro e bacino sacro di Grut’e acqua (epoca neolitica e civiltà nuragica)
Il contributo è di 50 euro a partecipante (comprensivo di trasporto in pullman, biglietti di ingresso, pranzo in agriturismo con menù tipico, materiale informativo e idonea copertura assicurativa).
Il gruppo sarà guidato da operatori abilitati e iscritti all’Albo regionale delle Guide turistiche.
Per prenotazioni e informazioni telefonare allo 070 651884 o recarsi presso la sede regionale dell’Associazione Amici di Sardegna Via Baronia 19/A in orario di ufficio.
Partenza ore 8,30 dai parcheggi dell’ Idea Hotel (Ex Motel AGIP) Pirri
VISITATE IL NOSTRO BLOG: www.amicidisardegna.blog.tiscali.it

N.B.: i visitatori saranno accompagnati e guidati dall’archeologo Nicola Dessì, esperto dell’archeologia del Sulcis e autore di scavi archeologici presso i siti da visitare e dal Prof. Roberto Copparoni, guida turistica/ambientale, già Ispettore Onorario della Soprintendenza archeologica di Cagliari e Oristano