VERDI: BONELLI, NO A SINISTRA MA COSTITUENTE APERTA A TUTTI
(AGI) – Roma, 12 ott. – Angelo Bonelli e’ il nuovo leader dei Verdi. Una svolta congressuale a sorpresa che ha premiato, di misura, la linea dell’ex capogruppo alla Camera: ovvero, l’uscita immediata dal progetto di Sinistra e liberta’: "Ora – spiega ad Affaritaliani.it – si parte con la Costituente ecologista: post-ideologica e aperta a tutti. Anche a Beppe Grillo. Contattero’ Nichi Vendola e Claudio Fava per comunicar loro che i Verdi si ritirano dal progetto di Sl". Bonelli fa un invito all’unita’, perche’ anche i componenti della mozione uscita sconfitta a Fiuggi, quella guidata da Loredana De Petris diano il loro contributo alla Costituente ecologista: "La mia sara’ una presidenza molto inclusiva, partecipata. Ma i dirigenti Verdi che si trovano in organismi dirigenti di altri partiti debbono fare una scelta e chiarire la propria posizione. Mi riferisco a coloro che si trovano in Sl: Michele Ragosta, Paolo Cento e Grazia Francescato". L’obiettivo, secondo Bonelli, e’ quello di "creare una formazione ecologista post-ideologica. La questione della centralita’ ambientale, della tutela della salute, anche la realizzazione di nuovi posti di lavoro, riguarda tutte le famiglie italiane. Vogliamo rompere i confini ideologici e creare una forza ecologista che sia trasversale e parli a tutt. I Verdi sono una forza centrale nella societa’ e nello schieramento politico. Ma non centrista. Radicale si’, ma nei contenuti. Uno dei limiti della sinistra che non vuole innovarsi e’ non aver capito com’e’ cambiata la societa’. Se in Italia i Verdi non hanno raggiunto i livelli degli altri paesi, come la Francia dove hanno raggiunto il 10%, e’ perche’ qui abbiamo parlato solo con una parte ideologizzata della societa’. Parleremo con la rete dei movimenti a difesa dell’ambiente, ma anche con il popolo dei ‘grillini’. Bisogna uscire da questa frammentazione: l’unita’ degli ecologisti e’ un valore molto importante". (AGI) 121504 OTT 09