Non facciamo del Sinis Mal di Ventre un parco condominiale
La gestione dll’Ente Parco del Sinis Mal di Ventre è un vero fallimento sotto tutti i punti di vista, così come nei giorni scorsi è stato ben messo in evidenza.
La miope politica con la quale il parco è stato gestito fino ad oggi richiede una repetina inversione di marcia per dar modo a questo spettacolare "unicum territoriale" fatto di natura, cultura, storia e tradizione di potersi esprimere nella sua pienezza.
Già da anni questa area marina protetta avrebbe dovuto generare benessere diffuso nelle collettività, promuovere la crescita delle popolazioni e l’occupazione e il turismo.
Invece si è preferito spendere tanto denaro pubblico nella promozione di una realtà, la cui oggettiva bellezza e valenza intrinseca, non si è stati in grado di gestire e di saper organizzare.
Speriamo che con il rinnovo dell’Amministrazione di Cabras, Comune capofila dell’area del Sinis, si possa rimediare alla pessima gestione dell’area che, fino ad oggi, si è avuta peraltro fatta per pochi addetti, proprio come spesso accade in un condominio.
Presidente Ass. Amici di Sardegna ONLUS
Prof. Roberto Copparoni