replica alle affermazioni del signor Murana

Quanto affermato dal sig. Murana è assai grave.

Soprattuto perché ha parlato in veste di amministratore, vice Sindaco del Comune di Cabras, e non di privato cittadino.

In tale veste egli avrebbe dovuto documentarsi prima di parlare. Infatti le critiche che sono state rivolte sono destituite di fondamento e sono, semmai frutto di una stizzosa quanto incauta reazione, dettata da "appetiti elettorali" e, soprattutto dalla paura di perdere prestigiose "rendidite di posizione".

Ricordo a questo amministratore che da oltre 20 anni frequento il Sinis e ne studio le sue caratteristiche ambientali, storico archeologiche e che ho sufficienti titoli e competenze parlare di questi argomenti.

Ho scritto tre libri sull’isola di Mal di Ventre, realizzato audiovisivi, progetti didattici e di educazione ambientale, campagne di bonifica di siti, curato programmi televisivi e radiofonici, fra cui anche uno per la Rai per Oliviero Beha.

Quanto poi all’accusa di essere correlato con altri, che neppure si conoscono- peraltro cosa del tutto legittima- ciò significa solo una cosa:

che se da più parti, e senza alcun preventivo accordo o collegamento, viene sollevata una critica e la si motiva, questo può significare che i rilievi sono ampiamente fondati.

Infine, si ricorda al "giovane amministratore" che se Amici di Sardegna fosse un’associazione dei Verdi della Sardegna, come mai essa si permetterebbe di criticare la gestione di un ente che, a quanto detto, è nelle grazie del Ministro Pecoraro Scanio, leader dei Verdi?

Nessuno vuole insegnare ai cabraresi come amministrare il proprio comune. Semmai aiutarli a scegliere migliori programmi e soluzioni per il proprio futuro e per valorizzare in modo "responsabile e sostenibile" la grande risorsa che possiedono: una cultura millenaria inserita in un ecosistema unico, dove sono presenti importanti testimonianze che devono essere patrimonio dell’umanità e non dei soli residenti.

Amici di Sardegna è nata anche per questo e non per far candidare a Cabras i suoi rappresentanti. Del resto in questo Comune vi sono tante validissime persone che hanno capacità, conoscenze e titoli per farlo. Occorre avere il coraggio di coreggere strategie e cambiare quello che non va, anche per evitare che nel prossimo futuro vi siano ancora delle persone che spendano il nome dell’Amministrazione senza documentarsi prima di parlare.

Presidente Ass. Amici di Sardegna ONLUS

Prof. Roberto Copparoni