La vicenda di Tuvixeddu presenta un ennesimo colpo di scena.
Il Presidente Renato Soru ha deciso di riprendersi le aree date ai privati con accordo di programma del 2000, per dare vita ad una grande area museale archeologica ed ambientale.
Riservandoci di dare attenta lettura alla delibera in oggetto, peraltro da tutti consultabile nel sito:
http://www.regione.sardegna.it/regione/giunta/delibere.html per dare una nostra valutazione sui fatti, dobbiamo tutti impegnarci affinchè l’area, nelle prevedibili, lunghe ed inevitabili more giudiziarie ed organizzative, non ritorni ad essere quella “discarica a cielo aperto e terra di nessuno” che per generazioni ha rappresntato “la vergogna di Cagliari” e che, sotto certi aspetti ancora oggi, costituisce un’offesa al diffuso desiderio dei cittadini di avere una qualità di vita migliore e meno “condizionata” dagli “umori” delle Istituzioni e dalle “faide” dei poteri.
Roberto Copparoni
portavoce del Comitato “Tuvixeddu Wive”