Cagliari, 20 maggio 2008
COMUNICATO STAMPA
Il Coordinamento Regionale dei VERDI della Sardegna si è riunito a Oristano per valutare le prospettive dei VERDI alla luce dei risultati delle ultime elezioni politiche e in vista della convocazione delle assemblee regionale e provinciali in preparazione dell’Assemblea Congressuale Nazionale convocata per il 18, 19, e 20 luglio 2008.
Nel prendere atto dell’esperienza fallimentare della Sinistra l’Arcobaleno, il Coordinamento Regionale dei VERDI, ha evidenziato l’esigenza di individuare nuove strade da cui ripartire per affermare quelle scelte politiche ecologiste e ambientaliste di cui ha sempre più bisogno la gente che vive nella nostra terra, nella nostra regione, nel nostro paese e nell’intero pianeta.
Ancora prima di interessarsi delle prossime scadenze elettorali, è stato rimarcato come la rinascita dei VERDI possa ripartire con umiltà e serietà solo da un rinnovato impegno nella società e tra la gente, a partire dai più piccoli problemi che riguardano i singoli territori.
Le responsabilità del PD nella disgregazione della coalizione di centrosinistra che, nella velleitaria pretesa di trasformare in partito unico una coalizione politica, ha determinato la pesante sconfitta elettorale dello stesso PD e l’esclusione dal Parlamento dei partiti della sinistra, impone, comunque, ai VERDI l’esigenza di ripensare profondamente al proprio ruolo e alla propria collocazione nel panorama politico italiano.
Tale esigenza si pone con particolare urgenza in Sardegna dove il PD, in vista delle prossime elezioni regionali, pretende di imporre agli alleati del centrosinistra non solo il programma ma anche la leadership della coalizione.
Si tratta di un atteggiamento antidemocratico inaccettabile che ripropone gli stessi metodi accentratori, arroganti e cesaristici che negli ultimi anni hanno in gran parte vanificato l’attuazione degli obiettivi strategici della coalizione, cancellando ogni forma di collegialità, di concertazione e di condivisione delle scelte programmatiche del centrosinistra.
Il questa situazione, il Coordinamento Regionale dei VERDI ritiene indispensabile la convocazione urgente da parte del PD di tutti i partiti che hanno dato vita alla coalizione di centrosinistra per verificare se esistono le condizioni politico-programmatiche per rilanciare la stessa maggioranza e per aprirla al contributo indispensabile dei partiti federalisti e autonomisti, a partire dal Partito Sardo d’Azione, e dei partiti di centro che, come l’UDC, condividono a livello nazionale con il centrosinistra l’opposizione al governo di centrodestra.
Si tratta, anche, di verificare se esistono le condizioni per compiere scelte collegiali in riferimento all’individuazione del candidato alla presidenza della Regione, la cui scelta deve obbligatoriamente passare per primarie di coalizione aperte a candidature plurime dei diversi partiti della coalizione.
Solo in queste condizioni si può giungere ad una scelta effettivamente democratica e condivisa e si può evitare che le ambizioni personali condizionino pesantemente e tengano in ostaggio un’intera coalizione politica.
Nel corso della stessa riunione di Oristano il Coordinamento Regionale, in vista del congresso nazionale e della riorganizzazione dei VERDI in Sardegna, su proposta del Coordinatore Regionale Giampiero Pinna, sentito il Garante per la Sardegna Marco Lion, ha provveduto a nominare i seguenti referenti provinciali dei VERDI: Roberto Copparoni per la Provincia di Cagliari, Pierangela Masala per la Provincia di Nuoro, Michele Esposito per la Provincia di Olbia Tempio, Abdul Zahra Khalati per la Provincia di Sassari e Franco Pascalis per la Provincia di Oristano.
Sono stati nominati, inoltre, Stefano Puddu, referente regionale dei GIOVANI VERDI, Roberto Copparoni, responsabile regionale dell’Ufficio Stampa e Vilma Cirina, responsabile regionale dell’Organizzazione.
Tutte le nomine hanno ricevuto il consenso unanime del Coordinamento Regionale e resteranno in carica fino alle assemblee congressuali, regionale e provinciali, che si terranno il 5 e 6 luglio 2008.
F.to
Giampiero Pinna
Coordinatore Regionale