Cagliari è una città lagunare: Si è svolto sabato scorso il convegno dal titolo “Cagliari Città Lagunare” dedicato alla riscoperta della vocazione lagunare del capoluogo della Sardegna e alle possibilità di sviluppo sociale, economico e culturale che proprio dalla laguna di Santa Gilla possono venire. Bene ecco il reportage dell’incontro scritto da Roberto Copparoni, Presidente Amici di Sardegna ONLUS e della Pro Loco di Cagliari:
Reportage di una mattinata all’insegna della conoscenza, del confronto e della progettualità riferita al compendio lagunare di Santa Gilla; area di elevata rilevanza ambientale, produttiva e storico culturale che oggi ricade nei comuni di Assemini, Cagliari, Capoterra e Elmas. Che futuro avrà?
Oggi sono state proposte delle credibili soluzioni…
A questo proposito vi ricordiamo che la proposta è nata dal desiderio di promuovere la conoscenza e la valorizzazione del compendio lagunare nel suo complesso al di la di logiche puramente amministrative per considerare la laguna come una grande e vera risorsa dalla quale trarre una migliore qualità di vita e una funzionale e sostenibile occupazione.
Il progetto ha previsto una serie di incontri che si sono tenuti rispettivamente il:
- Sabato, 23 agosto 2014 – Capoterra Città lagunare;
- Sabato, 27 settembre 2014 – Assemini Città lagunare;
- Sabato, 25 ottobre 2014 – Elmas Città lagunare;
- Sabato, 22 novembre 2014 – Cagliari Città lagunare.
Dai risultati ottenuti e raccolti realizzeremo un evento conclusivo e di sintesi, che si terrà sabato 20 dicembre alle ore 17,30 presso l’Aula magna dell’Istituto Pertini di Cagliari, in Via Vesalio, nel quale saranno restituiti i risultati emersi nel corso dei vari eventi, a cui daremo la massima visibilità.
Si segnala che in ogni località, ci si è rapportati con tutti gli attori locali anche al fine di facilitare strategie di governance partecipata e diffusa, dando particolare rilievo alle proposte formulate dalla società civile e dai portatori di interesse non istituzionali.
Motivo di questa impostazione è stato quello di favorire il dialogo e il coinvolgimento delle parti interessate anche per individuare delle opportune strategie e comporre i conflitti di interesse e di delimitazioni territoriali che talvolta hanno caratterizzato la vita di relazione fra i tanti soggetti che si affacciano su questo vasta laguna per consentire una visione unitaria e di insieme di tutto il compendio lagunare.
Trovate tutte le foto del convegno sulla nostra pagina Facebook.