Sogno una città dove…


Cari amici ho visto il Vostro Blog e mi piace…Dentro le vostre pagine si respira un’aria nuova.
Per questo vi invio un contributo che spero vogliate pubblicare.
E. Pellegrino

Sogno una città dove…i cittadini si sentano protagonisti;
dove non ci siano luoghi e monumenti che per decenni a causa di motivi di varia natura (messa in sicurezza, realizzazione di parchi, contenziosi giudiziari, divisioni ereditarie, strisce blu e parcheggi,indifferenza e insensibilità politica), vengano sottratti alla comunità;

penso ad una città-comunità dove si percepisca chiaramente l?identità e il senso dell?appartenenza.
In una città dove gli amministratori fungano da veri rappresentanti delle istanze collettive e non sian, soprattutto, procacciatori di affari.

Penso ad una città dove le scuole siano laboratori di formazione permanente che si interfaccino con il territorio di riferimento, in tutte le sue espressioni e componenti.

Penso ad una città che preservi i segni della sua storia e non li cancelli dietro colate di cemento sulla base di interessi di parte e sterili utilità.

Penso ad una città dove il bene pubblico venga salvaguradato più del “proprio orto” e che si specchi nella sua laguna e si nutra nel suo mare.

Penso ad una città dove gli operatori sociali e culturali lo siano per davvero e non solo perché sono intimi amici di ? o figli di?

Penso alla città che superi i Feudi e non viva solo in funzione dei voleri di alcune blasonate famiglie.

Penso ad una città che, dialoghi col mare; che sia crocevia di culture ed esperienze, collocata non solo geograficamente al centro del Mediterraneo.

Penso ad una città dove i ?diversi? e coloro che stanno ?fuori dal coro? costituiscano una risorsa con la quale confrontarsi con costrutto in modo non episodico.

Penso ad una città dove gli amministratori riescano a fare quello per cui sono competenti e dove il pubblico non venga visto come una ?controparte?, scomoda e impertinente.

Penso ad una città che si rinnovi veramente, giorno per giorno e non solo, formalemente, ogni 5 anni?

Desidero una città che mi rappresenti e che mi faccia sorridere e sognare?

Questa, purtroppo, non è CAGLIARI!

Nella foto un raro esempio di vera cultura sociale cagliaritana tenutosi in piazza San Cosimo domenica 11/02. Animazione per bambini e non solo…

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