Felicina Ferrari: una donna piena di fede e di speranza.
Ecco la testimonianza di una donna italiana che da oltre 40 anni ha fatto un’importante scelta di vita, portata avanti sempre con con grande coerenza, umiltà e tanto amore per i più deboli.
Ho conosciuto Felicina Ferrari nel 2001, quando mi recai in Brasile, in un paese dello Stato di Bahia, Amélia Rodrigues", invitato da una Università di Salvador per un Convegno che si teneva presso il locale Comune.
Si parlava di sviluppo e di occupazione e per l’occasione vennero presentato dei bellissimi progetti.
Forse troppo belli per venire attuati.
Nel corso della giornata mi parlaroro di lei e del suo impegno e cosi’ volli conoscerla recandomi presso il suo Educandario "Cuore di Maria", dove oggi trovano accoglienza circa 1000 bambini di età compresa fra i tre e i dodici anni.
Felicina Ferrari è una suora che da circa 40 anni vive in Brasile per seguire la sua missione, ovvero:
portare amore, soprattutto per i piccoli e una parola di speranza per tutti.
Fondò una missione "Cuore di Maria", con l’aiuto di alcune sorelle, fra cui l’attivissima suor Maria Auxiliadora, e realizzò un sogno: costrurie un Centro di studi per l’infanzia a testiminianza della profonda amicizia che esiste fra l’Italia e il Brasile.
Suor Felicina, nel corso del nostro ultimo incontro, mi ha descritto lo stato dei luoghi al suo arrivo.
"Circa 30 anni fa, il terreno su cui dovevamo costruire, era solo un enorme cumuolo di rifuiti. C’era anche una casetta piena di topi. Tutto era in pieno stato di abbandono…
Avevamo ottenuto il permesso del Vescovo di Feira di Santana, Don Silverio e con l’aiuto di Padre Edson Oliveira, iniziammo i lavori.
Costituimmo la Missione "Coraçao de Maria".
Certo, a Salvador non ci mancava nulla, ma sia io che Suor Maria Auxiliadora sentivamo che la nostra missione era un’altra: andare ad operare presso le popolazioni dell’interno dove la povertà assume toni davvero inquietanti.
A questo proposito, ricordo una frase che il parroco locale ha rivolto ai presenti il giorno dell’inaugurazione dell’Educandario: Questo centro è stato realizzato grazie alle offerte dei poveri e…alle chiacchiere dei ricchi!
Nel senso che si è avuto una ulteriore conferma della generosità dei poveri e delle inutili parole e promesse dei ricchi che spesso sono bravi solo a dare consigli.
E così, dopo una serie di difficolatà riuscimmo a realizzare il nostro sogno.
Costruire un’Istituzione italo/brasiliana, proprio dal nulla!
Nel 1989 abbiamo terminato i lavori e abbiamo potuto aprire le iscrizioni ai nostri corsi e proprio in questi giorni abbiamo festeggiato i 20 anni dell’Educandario".
Fra le altre cose il giorno della Festa, tenutasi a fine luglio del corrente anno, oltre ad una rappresentanza di sostenitori del Piemonte e della Lombardia era presente un gruppo di sardi fra cui chi vi scrive.
Per noi tutti e’ stata una grande emozione essere presenti.
E così la bandiera brasiliana e italiana sono state accompagnate dalla bandiera dei 4 mori.
E’ stata una bellissima festa, davvero partecipata e toccante, dove fra tutti i partercipanti, pur di lingua e culture diverse, si è instaurata un’atmosfere di vera gioia, sincera amicizia, di pace e di fratellanza, intervallata da piatti tipici e canzoni brasiliane e italiane.
"Oggi siamo conosciute ed apprezzate in tutto lo Stato di Bahia e di questo ne siamo particolarmente liete!
Fra i nostri progetti futuri c’è anche quello di realizzare un Centro culturale con una foresteria per accogliere nel migliore dei modi gli amici italiani che spesso ci vengono a trovare, a cui tanto dobbiamo.
Speriamo di ricevere degli aiuti anche per questo progetto!".
Fra le altre cose la Missione di Amélia ha anche realizzato una radio locale "Radio Lapa" che è diventata un importante punto di riferimento nel processo di crescita delle collettività locali.
Infatti essa tocca un bacino di oltre 100.000 persone offrendo a tutti un prezioso servizio informativo. Fra le altre persone vi lavora una brava giornalista Ana Lisboa che con i suoi programmi e le sue toccanti interviste raggiunge ottimi indici di ascolto.
In realtà la Missione di Suor Felicina Ferrari è presente anche a Feira di Santana, la seconda città dello Stato di Bahia, dove è presente un Centro di formazione spirituale.
Le suore che fanno parte della Missione sono solo 9. Sulle loro spalle è riposta una mole di lavoro veramente impressionante. Nel corso delle mie visite ho avuto modo di verificarlo.
Infatti esse non si occupano solo di far studiare i bambini, offrono giorno e notte una costante assistenza a tutte le famiglie bisognose, dando a tutti una parola di conforto e anche assistenza per la sopravvivenza di tante persone.
Pensate che questo centro oltre ad ospitare circa 1000 bambini offre lavoro a 34 Maestri e a 23 Funzionari e addetti e Suor Auxiliadora non perde occasione per ricordare:
"Grazie agli italiani abbiamo potuto realizzare tutto questo. Senza di loro nulla si sarebbe fatto!".
In questi hanni mi sono recato diverse volte in questo centro, sia con l’Associazione Amici di Sardegna che con la ONG ASECON, portando sempre la testimonianza di affetto e di generosità della Sardegna.
In una terra così "ricca di luci ed ombre, così fragile, allegra, violenta e tuttavia impossibile da dimenticare" , per citare una bellissima frase di Jorge Amado l’amore, sembra, davvero essere una chiave vincente, sulla quale sviluppare ogni possibile intervento educativo particolarmente rivolto ai bambini.
Ricordo ancora le parole di Suor Felicina che lasciandomi dopo l’intervista mi disse "Bisogna fare quello che Gesù dice e noi vogliamo amare i bambini e amare il popolo dei bisognosi".
In effetti la Comunità Amaliense ha un ottimo rapporto con la Missione anche se, bisogna ricordare, dal 2000, l’amministrazione comunale ha deciso di eliminare ogni tipo di sostegno al Centro.
Ma proprio mentre il Comune adottava questo drastico provvedimento la popolazione si è stretta attorno all’Educandario e la Provvidenza ha fatto reperire i fondi necessari per il prosieguo dell’importante missione e garantire gli stipendi a tutto il personale locale.
Nel salutare Suor Felicina Le rivolgo un ultima domanda:
"Ha un po’ di nostalgia dell’Italia?".
"In certi momenti si! Ricordo ai luoghi della mia infanzia, ai miei affetti di Felonica (in provincia di Mantova)
Del resto anche questo, penso sia una cosa umana, non trova?".
Nella speranza di poterla presto incontrare la invito in Sardegna, anche per salutare le centinaia di sardi che hanno avuto modo di conoscerla e apprezzarla e fra questi Maria Bonaria Demonitis e Antonio (Tonino) Cogotti, due amici di Cagliari che, in religioso silenzio, da alcuni anni hanno, adottato a distanza due bambini della Missione al fine di consentiore loro di ricevere una solida base di’istruzione sulla quale fondare un auspicato positivo futuro.
Tutti coloro che avessero piacere di conoscere questa bellissima esperienza possono telefonare allo 070/651884 e prenotarsi per partecipare al prossimo viaggio ad Amélia Rodrigues, che si terrà a fine dicembre.
E’ davvero una grande occasione!
Per informazioni telefonare all’ASECON ONG 070651884 cell.338 3187899
E mail: amicidisardegna@tiscali.it
Se volete scrivere:
Associaçao Missionaria do Coraçao de Maria -Brasil
Telef. 005575 32422150 Fax 005575 32421565 cell 005575 91934018
E mail: ir.felicina@hotmail.com
Educandario Imaculado Coraçao de Maria. Irmas Missionaria do Coraçao de Maria
Av. Antonio Bacelar, 201
CEP 44.230.000 Amélia Rodrigues – Bahia – Brasil
Diretora- Ir. Maria Auxiliadora
Tel. 005575 32421565 Cell. 005575 81717428
E mail: ei.cm@hotmail.com
Per eventuali donazioni inviare a: Irma Felicina Ferrari Banco do Brasil Agencia: 10455-8
Amelia Rodrigues-BA. Declaraçao de natureza: Manutençao
Nombre do benefatore:
Banco Wester Junion
Se volete un contatto in Italia scrivere a: Amici di Suor Felicina e dell’Associazione Missionaria do Coraçao de Maria – Brasile – Onlus, Via Stelvio 22 – 21100 Varese cell 3336764827
Banca di appoggio: Banca popolare di Sondrio – Agenzia 2 Via Malta – 21100 Varese.
CCB n. 000020074X62 – ABI 05696 – CAB 10802 – CIN S
E mail: amicidisuorfelicina@gmail.com