Naturando in musica – Solidarietà per l’ambiente

Presentazione dell’iniziativa

Questa manifestazione vuole rappresentare un informale momento di incontro dove tutti, pur provenendo da differenti contesti, desiderano essere protagonisti della propria vita per dire, fare, manifestare una sola cosa:
Non vogliamo il nucleare in Sardegna e nel resto del mondo
E questo non tanto e non solo per motivi ideologici, perché le ideologie per quanto nobili tendono per loro natura a creare appartenenze e partiti, ma solo per semplici ragioni di buon senso.
Come è possibile “segnare in modo irreparabile”, con la realizzazione di centrali nucleari, il futuro delle generazioni che verranno
Noi non abbiamo ricevuto questo dai nostri genitori….che diritto abbiamo di fare questo ai nostri figli?

Ci dicono che il nucleare sia una scelta obbligata! Ma chi lo dice ha solo altri interessi.
Ci dicono che con il nucleare si risparmia! Grande bugia perché non sono quantificabili ne prevedibili gli ingentissimi costi dello smaltimento delle scorie e delle “probabili” decontaminazione e bonifica dei luoghi colpiti da probabili perdite e fuoriuscite di materiale radioattivo.
Ci dicono che l’energia che produciamo non sia sufficiente per i nostri fabbisogni! Non è assolutamente vero e poi possiamo usare altre fonti alternative come l’eolico, il solare, il fotovoltaico di IV generazione, le biomasse, l’idro. Basta volerlo e approvare delle leggi che aiutino realmente l’uso di energia da fonti rinnovabili e sostenibili e che non creino “nuove rendite di posizione” e “nuove dipendenze” in danno della popolazione come di recente qualcuno, senza fare nomi, voleva generare in Sardegna.

Spesso la gente scappa dai convegni, dibattiti e da tutti gli incontri formali dove non c’è dialogo e dove si assiste passivamente ad una informazione a senso unico dove non c’è interazione, coinvolgimento e la verità è preconfezionata.
Questo nostro incontro vuole essere una cosa ben diversa. Vogliamo, nel modo più naturale e semplice possibile, che la società civile nel prendere consapevolezza dello stato delle cose dica la sua anche attraverso la musica, il confronto, il dialogo, la gestualità e la socializzazione.

Per questo abbiamo invitato le associazioni, i comitati, gruppi, organizzazioni politiche, sindacali e singoli cittadini. Volgiamo dire che per manifestare contro l’uso del nucleare come fonte energetica non occorre essere iscritti ad un partito o luminari della scienza e della ricerca. Tutti gli esseri umani sono coinvolti da questa scellerata scelta, senza distinzione di sorta, di sesso di razza o di religione.
Proprio per questo tutti abbiamo il dovere di far sentire la nostra voce e il diritto di manifestare pacificamente per una migliore qualità della vita di tutti e per tutti gli esseri viventi.

Ringraziamo tutti i presenti e coloro che ci hanno aiutato a realizzare questo evento che stiamo creando tutti insieme e in particolare tutti i cittadini, i gruppi musicali, le associazioni, il CSV Sardegna Solidale, il Comitato per il referendum contro il nucleare, i partiti e i sindacati e ultima ma non ultima la Provincia di Cagliari che ci ha permesso di utilizzare questo magnifico parco urbano.
VI ASPETTIAMO NUMEROSI AL PARCO DI MONTE CLARO SABATO 31 LUGLIO 2010 DALLE ORE 17,00 ALLE OE 22,00
Roberta Manca
Presidente ASECON
Amici Senza Confini ONG